Cosa mangiare a Cesenatico: i cappelletti

cappelletti di Romagna

Risale al 1811 la prima menzione ufficiale dei cappelletti – o caplét, come si dice in dialetto- quelli che in passato erano considerati il piatto delle feste. Nonne, mamme e bimbi si riunivano con settimane di anticipo attorno ai taglieri delle vecchie case coloniche tra sbuffi di farina, uova freschissime e tante risate, per preparare la portata principale del pranzo di Natale o di Pasqua, da servire rigorosamente in brodo di cappone.

Ormai i cappelletti sono stati sdoganati e si mangiano un po’ tutto l’anno. Sì, anche in piena estate!

Come insegnano le vere azdore romagnole, occhio a non confondere il cappelletto con il tortellino bolognese: oltre a due ricette diverse, si girano anche in modo diverso. Il cappelletto, infatti, ha la forma semplice dei cappelli indossati in passato dai contadini.

storia dei cappelletti

Come si fanno i cappelletti

Ti sveliamo una curiosità: non esiste una sola ricetta dei cappelletti, ogni zona della Romagna ha la propria e, naturalmente, ogni famiglia una variante per quanto riguarda il ripieno. Pensa che lo stesso Pellegrino Artusi ne cita addirittura sette tipologie, nella sua opera “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene”.

In generale, nella province di Forlì, Cesena e Ravenna, il ripieno è a base di formaggi; nella zona di Rimini è impensabile preparare i cappelletti senza carne!

La sfoglia, invece, è rigorosamente con uova e farina. Va tirata sottile e lasciata riposare, prima di tagliarla in piccoli quadretti a cui aggiungere l’impasto, per essere poi chiusi a forma di cappello con quella scioltezza e manualità che solo una vera azdora romagnola può insegnare.

come si fanno i cappelletti

Dove mangiare i cappelletti a Cesenatico

Nei nostri hotel di Cesenatico hai le certezza di gustare i veri cappelletti romagnoli, preparati secondo la tradizione. Se stai esplorando il territorio in bici, con gli amici o la famiglia, però, e vuoi qualche indirizzo dove mangiare ottimi cappelletti, ecco i nostri consigli: “Locanda da Nonna Adriana” in Via Roma 65 a Cesenatico; “Trattoria il Matto” in Via Canale Bonificazione 383 a Sala di Cesenatico; “Osteria del Sole” Viale Giuseppe Mazzini 180, Zadina di Cesenatico.